venerdì 26 maggio 2017

La Sete cor Prosciutto [L'ORACOLO DI DELPHI]

Ho meno di quaranta minuti per raccontarvi quello che è successo ieri sera al Dal Tenda Appia dagli amici Roy ed Ele.
Devo correre a dormire, ho la sveglia che suona inclemente alle 05:00 puntualmente pronti a soffrire.
Ma la carica che mi è rimasta dentro sento che ce la può fare a farmi vincere anche questa sfida quindi partiamo.

Arrivo quasi puntuale alle 21:00, perchè volere è potere ma spalancare il gas è volare (Albo).
Roy si sta fumando la sua ventesima zizza, sta li con la sua dolce metà a godersi il fresco di una Roma che per la prima volta non è troppo calda né troppo fredda. Giusta quanto eterna.


Dopo qualche secondo vedo Ale Friends Fravili che armeggia su un tavolo a botte di Mage Knight, ormai è perso in quel vortice tanto che per prendersi una pausa mi chiede se voglio sgrassare le meningi con Specie Dominanti: "Naaa grazie, troppo filler per uno come me!" gli faccio io sputando per terra... poi mi ricordo che sono già nel locale e do una botta di straccio per non lasciare pezzi di DNA in giro.
Alle mie spalle si materializzano i soliti drughi di mille scorribande ludiche, Steteo e Cissinho fuori dalle nostre tane sembrano animali allo Zoo, ma fuori le gabbie... trotterellano barzotti in cerca di qualche sguardo fiero in cerca di Nerd alfa almeno quanto loro per torchiare la nuova scatola dell'Anno del Dragone, una delle ristampe più chiacchierate delle foto della Leotta che lotta nel fango. "Daje Albo prepara la vasella stavolta con Feld ti facciamo arrosto come il pollo!" mi fanno loro ridacchiando come Joker Jack Nicholson.

Albo: "Anche no raga, ci state prendendo gusto e le mie chiappe hanno la forma dei vostri piedi, ormai rischiate di non divertirvi più. Stasera vado a caccia di mostri nella grecia dell'Oracolo. Vado a rompere qualche cranio.".

E mentre i due si siedono ad un angolo reclutando sfidandi dagli addominali torniti nel marmo, inizio ad apparecchiare l'ultima fatica della Cranio Creations (qui su Playbazar.it) che si porta in collezione uno Stefan Feld atipico, una corsa a chi ci mette meno a risolvere dodici faticosissime missioni. Un germanino come al solito caratterizzato dalla gestione dadi tipica dell'autore dalla tesa liscia come una chiappa di Irina Shayk

Mentre piazzo plance, scarto i componenti come Miva e sistemo carte che il Mago Silvan sembra topo Gigio ecco che arrivano Fulvio-Gatto-Goemon, Davidino e Ambrogio: "Combattere in uno scantinato presenta numerosi inconvenenti, primo fra i quali combattere in uno scantinato!(cit)".

L'ORACOLO DI DELPHI
Nel proprio turno i giocatori gestiscono i propri tre dadi lanciati a fine turno precedente e piazzati negli appositi spazi dell'oracolo della Pizia: ogni faccia ha il suo colore e con un dato colore si possono fare azioni "in tinta" come muoversi di tre spazi nave fermandosi su un esagono del colore del dado utilizzato; combattere un mostro dello stesso colore del dado che si trovi su una montagna contigua allo spazio mare in cui ci si è fermati; caricare offerte di quello specifico colore da una delle isole per portarlo nella zona che ha il tempio dello stesso colore, e scaricarlo dalla stiva della propria nave a patto di utilizzare un dado del colore del tempio. Si possono svelare isolette avvolte dalle nuvole per potervi piazzare templi o sfruttare bonus specifici o infine si posso prelevare statue e trasportarle fino agli altari dello stesso simbolo/colore.
Insomma un bel po di roba  tutta legata al colore del dado utilizzato oppure volendo si usa un dado e, a prescindere dal suo colore, si prendono carte che permettono di avere un'azione in più o è possibile prendere tessere favore per correggere i colpi della sfiga o della fortuna che non ci vede quasi mai come l'arciere degli Avengers, almeno quando si tratta di fare i conti con me.
In un tabellone modulare fatto di mare, promontori di terra che spuntano qua e la, secche e colori a volontà c'è il tempo per un lancio di dado del titano che in modo più o meno democratico mazzuola un po tutti.

Ambrogio è l'ultimo e sceglie una tessera nave fiacca, io ne approfitto per prendere quella che fa partire i miei dei sempre dal primo step e che mi aiuta a costruire azioni bonus e combo come Tekken. Davide si imberta la tessera che gli fa modificare un dado azione con una tessera favore in meno. Ambrogio opta per la tessera che gli elimina già una missione, "e una se la semo torta daracazz..." dice convinto di potercela fare.

Sulle prime le mosse sembrano tante; dover prendere cose con un certo colore, ancora prima raggiungerle, ancora prima capire dove dovrai trasportarle... tutto questo inizialmente stona tipo la supertennens corretta con il pampero scaduto; poi a botte di rollate di dadi e sfruttando i turni degli altri i puzzle di colori tipo lezione di Sax in classe con Peppapig inizia a prendere una forma familiare e quasi semplice. Con la coda dell'occhio vedi la statua che ti interessa, capisci che devi spostarla in quella maledetta tessera lontana prima che qualcuno la tappi visto che gli obiettivi (2 su 3) hanno gli stessi colori... il mare diventa troppo piccolo per tutti, la terraferma è stretta come lo spacchino dei pettorali di Davide Di Porto su FlopTV... ma Sdighede che ti Sdaghede ecco che ti trovi a prevedere quando uno dei tuoi dei sarà al top della sua forma, seduto sul suo trono da coattone con la Hammer H1 con i cerchi cromati pronto a spaccare una testa di mostro, pronto a teletrasportarti su un esagono che ti fa comodo.

Superi una missione  e prendi un bonus, ne aggiungi alla tua zona come frecce nella serie Arrow, il motore comincia ad ingranare come i pignoni con la catena e i sessanta minuti volano mentre tieni sotto controllo le missioni che completano gli altri, mentre tappi una statua al tuo miglior amico per rompergli il sottocoppa del cazzo. L'acqua si increspa al passaggio del culo rotante di Fulvio che sembra un Hovercraft, vola sul pelo dell'acqua come le tre lame della Gillette.
Davidino fa combo che durano dai cinque ai dieci minuti, harvesta cubetti tipo Warcraft, li sposta come Paw Patrol ogni volta con un mezzo diverso, prega gli dei che gli mandano sempre gli stessi due dadi rosa e quello blu che ogni tanto è nero giusto per non gridare alla truffa!
Ambrogio sbadiglia che sembra un ventilatore nei video di Jennifer Lopez, chatta nella quarantina di gruppi WhatsApp che amministra (GiochiDaTovagliolo, GiochiDaLudoStoviglie, SerateGiochiniPorcini, GiocoErgoSum, SumErgoDado, GodoColDado... e altre combinazioni delle parole gioco, dado, ludo, sudo...).

Io sono in serata, mi entrano belle mosse, sento il flow, stringo il tripi per le foto che andranno nella bacheca di Zukemberg, mi sparo due selfie tipo Renzi, ogni due per tre mi giro a spiegare Ponzi ai PantaBros e quando mi rimetto a cogitare sulle mie mosse trovo un altro tabellone, altri giocatori, un altro locale... ogni volta che mi giro e mi rimetto dritto è un trip: "Ohi rigà, per un attimo ho temuto di essere impazzito!" faccio io a Vin Diesel e Christian Bale, loro sembrano presi da Agricola... continuano a pascere soldoni e pecore... Batto gli occhi mi giro dai Panta mi rigiro e ci sono di nuovo Fulvio, Ambrogio e Davide... "cazzo la devo smettere di non dormire inizio a sentirmi come Ameliè nel suo mondo da fattona!".

Le tessere missione vanno via come la colla da sniffare alla stazione centrale nelle cricche di ragazzini di Ammaniti. siamo due a due io e Davide, è un testa a testa tipo MixedMartialArts ma Davide usa il fluido e mi contagia il dado... vado per combattere con l'unico mostro che non ammazzo con il mio DioNero nella scala delle nuvole; mi incaponisco che gliele voglio dare a mano aperte, ho il valore scudo a tre quindi la base del combattimento è NOVE-TRE=SEI... tiro il dado... DUE! "Cazzz... vabbeh dai continuo" scarto una tessera favore e la salute del mostro scende a CINQUE... tiro il dado... DUE! "Cazz.... ragà che sfiga per gli dei! ora sto mostro lo frantumo!" e scarto un'altra tessera, il valore salute del povero mostro spaventato va a QUATTRO... sento che ce l'ho in pugno.... tiro... TRE! "MA PORC..... ora la dico raga! ora butto giù qualche santo.....". Scarto l'ultima tessera favore, il mostro arriva a vita DUE... è spacciato! potrei evitarmi di tirare il dado da 10 ma lo faccio giusto per prassi... ZERO! "PORC£$%&ç°£&?^!"£$%". Prendo pure due ferite!

Come al mio solito tra anatemi degli antagonisti e sfiga che mi segue come la nuvola con Fantozzi ecco che perdo il passo e all'ultimo Davide vince per una mossa, raggiunge Zeus al centro e FINE!

COM'è L'ORACOLO
Un gioco divertente, si un pizzico ripetitivo e riccamente colorato ma nel complesso scorre via veloce, più interattivo di quello che avevo sentito perchè anche solo mettere una statua "sulla faccia" a sfregio di un avversario che ha già caricato quel colore e che per andarlo a consegnare dovrà farsi tutto il tabellone o pompare il dio blu è una gran soddisfazione. Per il resto non c'è molto modo di ostacolarsi, non ci si toglie troppo spazio se non spostando cubetti da zone vicine e comode agli altri.
Un pizzico di fortuna si sente nello scoprire le isole per le missioni che fanno avanzare gli dei sulla scala delle nuvole, però i bonus di compensazione ti tengono in gara alla grande e il bonus della tessera è solo ritardato.

Le sfide con i mostri si puntano verso il finale quando si hanno più scudi per ridurre la sorte, oppure quando il dioNero è poweruppato!

Insomma tanta roba ma nel complesso non solo tattica, anche quella strategicità a breve termine che se tutto va bene ti fa godere di aver completato la sequenza di mosse.

LO SCHEMA DELLO ZIO SDIGHEDE PONZI
Salutati Cissinho, Steteo,
Ambrogio e Davide che si trasformano in topini per seguire le zucche a letto, io e Fulvio setuppiamo Ponzi Scheme con Ale Friend e Roy-Finocchiaro a fare da compari.
Il gioco è uno dei miei preferiti e di cui ho già parlato qui e a breve sempre in Italia tramite Cranio Creations.

Spiegato il gioco partiamo: Roy è un bel canaccio, acquista azienda fantasma come quelli di DMax che svuotano le cantine e riparano le cucine a gasse!
Fulvio fa offerte con la bustarella e raddoppia quasi sempre, come se il soldi li stampasse la sera nello scantinato col fratello "la volpe!".
AleFriend parte in sordina tipo Amplifone ma poi sgassa col NOS e tra puntate importanti e mazzette che vanno e vengono tira su un paio di aziende da 4 step e una da due.
Io invece punto a volare basso, spero crepino tutti alla prima bancarotta quindi cerco di rastrellare più soldi possibili facendo offerte che non si possono rifiutare imitando DonVitoCorleone nella parlata e nella grattata di barba.
Roy un paio di volte è li li che ci pensa ma poi mi raddoppia le offerte e mi ruba l'azienda. Io dietro lo schermo conto soldi a tutta velocità che iniziano a sanguinarmi le dita.
Fulvio nel mercato nero cambia marcia tipo SHIMANO, raddoppia tipo la doppietta e si piazza in testa come punti virtuali.
AleFriend controlla ma sente il cappio al collo dei creditori tipo Chriss Kornell e così inizia a mollare azioni ghost.

Sul tabellone le azioni di investimento orso (quelle rosse) restano a quota due per circa 4 turni, sembra passato un altro inverno da quando ci siamo seduti. Il tempo si è dilatato tipo il Tango sotto il sole, io inizio a sentire la fatica e spero che qualcuno mi aiuti: "DAAAATEME UN RAMOOO" faccio io, ma quando vedo che un altro orso esce ecco che mi si gira l'occhio tipo squalo, sento puzza di vittoria mista a inchiostro verde dei bigliettoni che sniffo tipo coca in BLOW con Deep e Cruz!
purtroppo nel mercato clandestino Fulvio non mi acquista la mia terza fabbrica, questo mi sega le gambe perchè devo prendere dalla prima riga un'azione moscia come la R dei giornalisti.

Nella fase di rimborso agli investitori da Roy ad Ale passando per Fulvio tutti sballano, uno dopo l'altro, increduli che il gioco possa essere così maledettamente punitivo... io sento la pressione, la responsabilità di aver portato quella scatola maledetta che come il libro IT prima ti attrae e poi ti seppellisce nel panico... conto, conto, riconto, stringo er tripi, faccio vedere lo spacchino alle banconote ma quelle non si moltiplicano come i pani e i pesci... all'appello mancano 15 verdoni... TUTTI A CASA CON LE PIVE NEL SACCO!

Un gioco maledettamente bello, dannatamente affascinante, assurdamente asfissiante, GRANDE!


Serata magica, come gli amici che si incontrano da Roy ed Ele, come la città in cui viviamo che è sporca, è stanca, è piena di buche e di casini ma non la cambieresti con niente al mondo.... a meno che l'offerta non si possa rifiutare


Trovate L'oracolo di Delphi e Ponzi Scheme su Playbazar.it


2 commenti:

  1. Serata di divertimento totale, per soli 2 dollarucci non vi ho fatto il biscottone finale...ancora rosico... sdighede sdaghede :))) Fulvio

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